ORO OLTRE
IL DESERTO CAP.11
(OROLDES)
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LUMINOSITA’ CHE CREA
INVITTO E’ LO SPLENDORE DELLA PIU’ ALTA
AURORA.
E POSSENTE LA SUA FORZA FORMANTE IMPONE LO
STRAZIO DEL DISSOLVERE LE PIETRE.
PIETRE CEREBRALI IN CUI L’ESSENZA DEL
DURAME E’ ANCHE OTTUSA CATTIVERIA.
IL PESO E LA TETRAGGINE IN CUI IL RESPIRO
SOTTILE E’ SOFFOCATO E SPENTO.
POLVERE ARIDISSIMA FRA ANIME DALL’INTENSA
VILLOSITA’ OCCULTA.
BESTIE MINERALI LA CUI VOLONTA’ E’ COINVOLGERE NEL PESO.
ENERGIE CHE TRAGGONO NEL FISICISMO IN CUI
LA MINERALITA’ NEGA OGNI INTUIRE.
PIETRE CEREBRALI COLME DI POTENZE CHE AGITANO
IL CONTRASTO E LO STRIDORE.
SPIGOLOSITA’ CHE IN PERPETUO URTO PRETENDONO ETERNITA’ DI
RABBIA E DI MISERIA.
TALE IL RETROTERRA OCCULTO DI MOLTE
COSCIENZE CHE NELL’UMANO APPAIONO SOLTANTO COME INCREDULE E DUBBIOSE.
TALE L’INFERNO DI ENERGIE CHE SOTTENDE AL
CULTO DELL’ODIO ACCULTURATO IN CUI MOLTE COSCIENZE SVILUPPANO IL MENTIRE.
SONO I SEGUACI DEGLI INFERNI CHE NELLA CONTROVEGGENZA INCONSAPEVOLE
REALIZZANO IL DESERTO IN CUI CALPESTARE LE ARMONIE.
PIETRE CEREBRALI :
PIETRE DI SALE E INFERNI.
UOMINI STRUTTURATI DI BESTEMMIA IN CUI
L’IMMENSO DISPREZZO CHE HANNO ACCUMULATO E’ VOLTO SOLTANTO A MALEDIRE IL BENE.
PIETRE ROTOLANTI CHE INFETTANO LA FONTE DA CUI SCATURISCONO
I PENSIERI.
E SOLO ATTINGENDO A TALE FONTE IL PENSARE
PUO’ OTTENERE LA FOLGORE CHE DISSOLVE QUELLE ROCCE DI DESOLAZIONE E DI MISERIA.
OVE LIBERTA’ E’ L’IDEA CHE ATTINGE NEL
PROPRIO INTIMO CUORE.
LA VOLONTA’ IMPIEGATA NEL CENTRO DEL
PENSARE SUPERA PER ATTIMI QUELLE PIETRE.
E RESPIRA.
OTTIENE APICI BREVISSIMI IN CUI SFIORA LE
ARMONIE.
E RICONGIUNGE LA VERITA’ ALL’UMANO
NELL’ATTIMO VIVENTE DEL RICONSACRARE.
E’ COME REIMPRIMERE LA VERA FORZA FORMANTE
FRA LE BASI DELL’INTELLIGENZA.
CANCELLANDO LA FORZA DEFORME DEL NEGARE.
S’ATTUA L’IMPOSSIBILE SANARE NEL PERENNE
STUPORE DELL’AURORA.
NELLA LUMINOSITA’ CHE CREA L’ESSENZA AUREA
DEL REALE.
FERREA VIRTU’ NEL CONTEMPLARE IL POTERE
UNITIVO CHE COLLEGA I CONCETTI RICORDATI.
ED IL MALEDIRE INFINE APPARE QUALE
REALMENTE E’ :
ILLOGICA FOLLIA MOSSA DA TITANICA POTENZA
CHE NULLA PUO’ CREARE
MA CHE SOLO NELLA DISTORTA LUCE RIFLESSA
VIVE DA TERRIFICANTE PARASSITA.
CROLLANO RUVIDISSIME PARETI DI ROCCIA
CEREBRALE
MENTRE L’ATTENZIONE PENSANTE SI RACCOGLIE
NELLA NETTISSIMA FIAMMA DELLA VOLONTA’ NEL CONTEMPLARE.
QUANDO SI REINNALZANO I LIVELLI DI
PENSIERO PUO’ ANCHE ACCADERE CHE SI SCONFINI LA’ OVE TUTTO SI FA PREGHIERA.
VALORE CHE PER ATTIMI ACCENDE LA LUCE
DELL’ANIMA CELESTE.
INFINE IL DUBBIO CEDE IL PASSO ALLE
ARMONIE.
ATTIMI IN CUI LA LUMINOSITA’ CHE CREA
PUO' IRRAGGIARE L’ AUREITA’ VIVENTE QUALE
UNICA FONTE DEL PENSARE.
HELIOS FK AZIONE SOLARE
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