SOLE VIVENTE CHE NELLA FERREA ESSENZA SANA
DORME LA BESTIA OVE LE FORZE VERE
INCAMERATE NEL MALE DALL’UMANO
AFFLUISCONO INVISIBILI E VIVENTI.
DORME LA BESTIA FRA TENEBRE IN CUI COMUNQUE E’ SVEGLIA.
DORME INCATENATA ALLA MENZOGNA CHE LA NUTRE.
DORME NELL’ATTESA
INCATENANDO MASSE OSCURE IN CUI COLTIVA SEMINAGIONI URLANTI.
DORME APPARENTEMENTE SPENTA
MENTRE VIGILE ACCUDISCE I SUOI TORMENTI.
E GEME.
MILLENARIA COLTRE DI APPETITI MASCHERATI DA VIRTÙ RAPPRESE E PENITENTI.
MILLENARIA GIBBOSA ESSENZA ODIANTE E ALLUCINATA
CHE NEI VELENI IMMERGE L’ISTERIA
E CHE NELL’ATTO IMPROVVISO SVELA I PROPRI ORRENDI LINEAMENTI.
ORA E’ COSTRETTA A SUBIRE LUCI LACERANTI E INTENSE
FRA LE SQUARCIATE NUBI DELL’OTTUSITA’ FURENTE
IN CUI DA SEMPRE COLTIVA LE SUE ARMI.
ORA LA BESTIA E’ COLPITA DALL’INCENDIO.
CERTO IL VELENO ACCUMULATO E’ IMMENSO.
IMMENSA E’ LA MATASSA CEREBRALE DELL’INCANTO ODIANTE.
ESTESA E’ LA PARVENZA DI SAGGEZZA NEL GHIGNO NASCOSTO DEL FURORE.
MA SCONOSCIUTA L’ARMA PALESE E NUOVA : FOLGORA IMPOSSIBILE E TENACE.
MAI VENNE SUPPOSTO IL GIORNO DEL REALE RIFULGERE DEL CANCELLATO SOGNO.
MAI VENNE CONCEPITO POSSIBILE IL RISORGERE DI UN TANTO ODIATO SOLE.
MAI VENNE IPOTIZZATO REALE IL SOVRUMANO CHE INCENERISSE L’INGANNO SOLTANTO RAZIONALE.
EPPURE E’ COSI’ E NELLA TEMPESTA –INVISIBILE- IL SOGNO APPARE
E SCUOTE I GHIGNANTI ALL’OMBRA DEL TRADITO ALTARE.
LI SCUOTE E LI PERCORRE INARRESTABILE INCREDIBILE E FATALE.
NUOVI DESTINI ACCORRONO PLASMATI DAL FULGORE RICREATO.
NUOVE MINACCE AI MINACCIOSI AMANTI DELLA CENERE FUNESTA.
AI NEGATORI DELLA LUCE APPARE MINACCIOSO IL SOLE VIVENTE DEI RINNOVATI ALLORI.
FUOCO PERCORRE I VOLTI DELLA RABBIA
ED ALLA LUCE DELLA VIVENTE AURORA SOVRUMANA
DISTENDE I RAPPRESI LINEAMENTI DELLA BESTIA
CHE FINALMENTE E’ COSTRETTA A REGREDIRE.
MINORE POTERE D’ISTERIA RESTRINGE I CANALI DEL FURORE.
MENTRE E’ CONFUSA L’ACIDA SUPERBIA CHE PERDE LE SUE SPINE.
AVVIENE L’IMPATTO COL FURORE ED UNA LUCE SORGE.
NITIDI DISEGNI DELLA FOLGORE PREPARANO UN FUTURO CONGIUNTO AL DIO SOLARE.
LA VOLONTA’ FULGENTE SI IMMETTE NEL FURENTE ORRORE .
SVILUPPA POTENZE CHE IMPORRANNO AMORE OVE DOMINAVA IL MORTO ORRORE.
UN NUCLEO DI INFINITA LUCE CONSUMA LE SPIRE DELLA VOLUTA NOTTE.
E VASTITA’ IRROMPE FRA LE PIU’ OCCLUSE VOLUTTA’ DEL TROPPO UMANO.
DISTACCO LONTANANZA E LUCE NELL’ETERICO RESPIRO SOVRUMANO.
GLORIA DI COLORO CHE NELL’ETERNITA’ INCONTRANO GLI DEI.
MENTRE I REINNALZATI CIELI PERMETTONO IL REDIMERE.
LOGOS DELLA FOLGORE E DEL TUONO
NELL’INCORONATA SPERANZA DELL’ASCESI NEL SOLE DELL’IDEA.
UN CIECO FURORE CEREBRALE E’ FINALMENTE POSTO DINANZI ALLO SGUARDO CHE LO ESTINGUE.
FINALMENTE E’ POSSIBILE INIZIARE LA RIASCESA.
FINALMENTE NELL’IMMATERIALE DIVAMPA IL NUOVO AMORE.
OVE IL PENSARE AFFERRA E VIVE LE AZIONI DI UN SIA PUR MINIMO SACRO CREARE.
NEL LOGOS DELL’ IMPOSSIBILE SANARE
DORME LA BESTIA OVE LE FORZE VERE
INCAMERATE NEL MALE DALL’UMANO
AFFLUISCONO INVISIBILI E VIVENTI.
DORME LA BESTIA FRA TENEBRE IN CUI COMUNQUE E’ SVEGLIA.
DORME INCATENATA ALLA MENZOGNA CHE LA NUTRE.
DORME NELL’ATTESA
INCATENANDO MASSE OSCURE IN CUI COLTIVA SEMINAGIONI URLANTI.
DORME APPARENTEMENTE SPENTA
MENTRE VIGILE ACCUDISCE I SUOI TORMENTI.
E GEME.
MILLENARIA COLTRE DI APPETITI MASCHERATI DA VIRTÙ RAPPRESE E PENITENTI.
MILLENARIA GIBBOSA ESSENZA ODIANTE E ALLUCINATA
CHE NEI VELENI IMMERGE L’ISTERIA
E CHE NELL’ATTO IMPROVVISO SVELA I PROPRI ORRENDI LINEAMENTI.
ORA E’ COSTRETTA A SUBIRE LUCI LACERANTI E INTENSE
FRA LE SQUARCIATE NUBI DELL’OTTUSITA’ FURENTE
IN CUI DA SEMPRE COLTIVA LE SUE ARMI.
ORA LA BESTIA E’ COLPITA DALL’INCENDIO.
CERTO IL VELENO ACCUMULATO E’ IMMENSO.
IMMENSA E’ LA MATASSA CEREBRALE DELL’INCANTO ODIANTE.
ESTESA E’ LA PARVENZA DI SAGGEZZA NEL GHIGNO NASCOSTO DEL FURORE.
MA SCONOSCIUTA L’ARMA PALESE E NUOVA : FOLGORA IMPOSSIBILE E TENACE.
MAI VENNE SUPPOSTO IL GIORNO DEL REALE RIFULGERE DEL CANCELLATO SOGNO.
MAI VENNE CONCEPITO POSSIBILE IL RISORGERE DI UN TANTO ODIATO SOLE.
MAI VENNE IPOTIZZATO REALE IL SOVRUMANO CHE INCENERISSE L’INGANNO SOLTANTO RAZIONALE.
EPPURE E’ COSI’ E NELLA TEMPESTA –INVISIBILE- IL SOGNO APPARE
E SCUOTE I GHIGNANTI ALL’OMBRA DEL TRADITO ALTARE.
LI SCUOTE E LI PERCORRE INARRESTABILE INCREDIBILE E FATALE.
NUOVI DESTINI ACCORRONO PLASMATI DAL FULGORE RICREATO.
NUOVE MINACCE AI MINACCIOSI AMANTI DELLA CENERE FUNESTA.
AI NEGATORI DELLA LUCE APPARE MINACCIOSO IL SOLE VIVENTE DEI RINNOVATI ALLORI.
FUOCO PERCORRE I VOLTI DELLA RABBIA
ED ALLA LUCE DELLA VIVENTE AURORA SOVRUMANA
DISTENDE I RAPPRESI LINEAMENTI DELLA BESTIA
CHE FINALMENTE E’ COSTRETTA A REGREDIRE.
MINORE POTERE D’ISTERIA RESTRINGE I CANALI DEL FURORE.
MENTRE E’ CONFUSA L’ACIDA SUPERBIA CHE PERDE LE SUE SPINE.
AVVIENE L’IMPATTO COL FURORE ED UNA LUCE SORGE.
NITIDI DISEGNI DELLA FOLGORE PREPARANO UN FUTURO CONGIUNTO AL DIO SOLARE.
LA VOLONTA’ FULGENTE SI IMMETTE NEL FURENTE ORRORE .
SVILUPPA POTENZE CHE IMPORRANNO AMORE OVE DOMINAVA IL MORTO ORRORE.
UN NUCLEO DI INFINITA LUCE CONSUMA LE SPIRE DELLA VOLUTA NOTTE.
E VASTITA’ IRROMPE FRA LE PIU’ OCCLUSE VOLUTTA’ DEL TROPPO UMANO.
DISTACCO LONTANANZA E LUCE NELL’ETERICO RESPIRO SOVRUMANO.
GLORIA DI COLORO CHE NELL’ETERNITA’ INCONTRANO GLI DEI.
MENTRE I REINNALZATI CIELI PERMETTONO IL REDIMERE.
LOGOS DELLA FOLGORE E DEL TUONO
NELL’INCORONATA SPERANZA DELL’ASCESI NEL SOLE DELL’IDEA.
UN CIECO FURORE CEREBRALE E’ FINALMENTE POSTO DINANZI ALLO SGUARDO CHE LO ESTINGUE.
FINALMENTE E’ POSSIBILE INIZIARE LA RIASCESA.
FINALMENTE NELL’IMMATERIALE DIVAMPA IL NUOVO AMORE.
OVE IL PENSARE AFFERRA E VIVE LE AZIONI DI UN SIA PUR MINIMO SACRO CREARE.
NEL LOGOS DELL’ IMPOSSIBILE SANARE
HELIOS FK AZIONE SOLARE
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