ORO OLTRE IL DESERTO CAP.1
(OROLDES)
1/9001
TESSITURE MORALI DELL’ANIMA
FORTI ENERGIE NEL CENTRO DEI CERVELLI.
COLLEGATE ALLE GOLE OSTRUITE.
AL PERVERSO SENTIRE.
ALL’OCCLUSO RAGGELATO SENTIRE.
SONO VIOLENTE FORZE NEI VEICOLI BIOLOGICI.
NELLE CEREBRALITA’ FISICHE CHE SI CONTRAGGONO
INABISSANDO I LIVELLI DI PENSIERO NELLE CARNI CEREBRALI.
MA LA’ OVE SORGE L’IDEA CIO’ NON E’ POSSIBILE.
E LA FORZA IMMATERIALE COSTRINGE I NODI A DISVELARSI
DINANZI AI LIVELLI LIEVI DELLA SINTESI
OVE L’IMMATERIALITA’ E’ LA MISURA DELL’UNICA LUCE
IN CUI L’IMPENSABILE SANITA’ RITORNA CONOSCIBILE.
E QUEI NODI INFINE SI DISSOLVONO.
LIBERANDO OSTRUITE GOLE.
E UN POCO DI LUCE SUPERIORE FILTRA NEL SENTIRE CHE RISORGE.
LIBERANDO.
INIZIANDO A SANARE.
POICHE’ L’ALTA IDEA RICOMPONE LE TESSITURE MORALI DELL’ANIMA.
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2/9002
MERAVIGLIA E GIORNO
ESTREMA E RAREFATTA LA MERAVIGLIA RESISTE AL NODO DEL BIOLOGICO.
RESISTE ALLE VOLITIVE E VISCIDE POTENZE DELLO SPEGNIMENTO.
INTENSE TEMPESTE DELLE FISICITA’ IN EBOLLIZIONE.
RESISTE LA LIEVISSIMA SINTESI.
ED IN TALE LIEVITA’ IMMATERIALE PERSISTENDO
PUO’ CONSUMARE LE VIOLENTE OSCURITA’ CEREBRALI.
PUO’ CONTRASTARE LE POTENZE DELL’ANTIVOLONTA’ CHE DESIDERA SPEGNERE.
ED INFINE LUCE SI FA.
SONO RAGGI DI SOLE.
TEPORE DELLE CERTEZZE SUPERIORI
CHE DALL’ATTO DEL VIVENTE INSISTERE IN IDEA
TRAGGONO POTENZA DI MANIFESTAZIONE.
PERMANE INFINE L’IDEA NEL GIORNO DELLA VOLONTA’ CHE TRAMITE LA CONTEMPLATA ESSENZA SORGE.
PERMANE L’IDEA E CONSUMA LA BESTIA DELLE CEREBRALITA’ FISICIZZATE.
MENTRE LUCE ALTA CONSACRA.
E MERAVIGLIA ATTINGE FRA LE VETTE IN CUI DEVOZIONE IRRORA.
E’ INNALZARE I LIVELLI DI PENSIERO.
CONTINUITA’ NEL LAMPO DELL’IMPOSSIBILE SANARE.
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3/9003
LUCE E DONO
ANTIRESPIRO CEREBRALE.
MALIGNITA’ NELL’ATTO CONTINUO DI ASPIRARE
SENZA MAI REIMMETTERE L’OSSIGENO ASPIRATO.
NEL SIBILANTE E FOLLE DIGRIGNAR DI MANDIBOLE STRIDENTI
ENERGIE COLLEGATE ALL’ANTIVOLONTA’ BIOLOGICA DEL PERENNE DIVORARE.
NEL CENTRO DEI CERVELLI FISICI
CHE VORREBBERO SOFFOCARE E SPEGNERE OGNI ALTO SENTIRE.
TALE E’ LA MORSA DEL PROFONDO LIVORE.
DELL’URTO DISSENNATO CHE SOSPINGE AL LACERARE.
MORSA CONTINUA DEL BISOGNO CHE FINISCE PER MORIRE.
FLUSSI DI FIELE PER POTER NEGARE.
MA TALE MORSA E’ INFRANTA NELL’ATTIMO IN CUI LA VIVE IL DISVELARE.
L’IDEA RAGGIUNGE GLI APICI IN CUI TUTTO E’ IRRAGGIATO E DONA.
LAMPEGGIANTE CREARE IN CUI NON VI E’ RICHIESTA ALCUNA.
ALTI LIVELLI IN CUI L’ IMMATERIALE FLUIRE ESPIRA.
PERENNE CREARE CHE SI IMPRIME.
NEGLI ATTIMI IN CUI VI E’ SILENZIO E LUCE.
SILENZIO CEREBRALE IN CUI EVIDENTE E’ IL CONSACRARE DEGNO.
E INTENSO SI FA IL POTERE DI CIO’ CHE DISSOLVE IL MALE.
LAMPI DI PURA ESSENZA CHE SI AFFERMA IN MEZZO AL RISANARE.
OVE IL RAGGIUNTO CONTEMPLARE CONTINUA A SOSPINGERE PER SEMPRE
QUANTO NEI BALENANTI ATTIMI SI E’ ACCESO.
DONO PERENNE NEL TEMPORANEO ASCENDERE RIACCESO
CHE INFINITO CONTINUERA’ A CREARE.
SACRO DELL’IDEA IMPOSSIBILE IMPRIMERE IL DONARE.
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4/9004
LUCE IRRAGGIANTE
RATTENGONO NELLE NUCHE.
ENERGIE DELL’ATTRARRE AL CENTRO DI SE’.
OSCURE POTENZE DELLO SPEGNERE NELL’ASSORBIRE.
NELLA MALVAGITA’ E NEL DESERTO.
E’ IL CONTRARIO DELL’IRRAGGIARE E DELL’EFFONDERE.
RABBIOSE FORZE CEREBRALI DELL’ESTREMO REGRESSO.
IL COMPRIMERE CHE NUTRE L’ADDENSARE.
MAGNETI CHE SI OPPONGONO NELLA NAUSEA DELL’ISPESSIRE DIVENTANDO GREVI.
LASTRE DI ENERGIE IN CUI IL SENTIRE E’ ODIATO DAL MORIRE.
EPPURE L’IDEA OTTIENE L’IRRAGGIARE.
INFINE SI INNALZA OLTRE IL DISSENNATO OLTRAGGIO.
E NELL’IMMATERIALITA’ IL CONCETTO E’ POTERE DI ARMONIE.
SI IMPRIME IL VALORE CHE RISANA.
E IL MALE E’ INFINE GUARDATO DA CIO’ CHE LO PUO’GUARIRE.
SI AFFERMA IL POTERE CHE DISSOLVE L’AGGRUMARE.
ALTA IDEA SMATERIALIZZA I FLUSSI VELENOSI.
LUCE SI FA.
VOLONTA’ CHE NEL SILENTE CONTEMPLARE
GIUNGE ALLO STREMATO NITIDO LIVELLO IN CUI ALBEGGIA AMORE.
NELLA INSEGUITA META CHE INVITTA CREA E PERCIO’STESSO DONA.
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5/9005
ETEREA INTELLIGENZA
LE ZONE IN CUI LE VOLITIVE ENERGIE DEL DENSO SONO PIU’ INTENSE.
SONO AGLI ESTREMI DELLA LORO POTENZA NEI CERVELLI.
E’ LA ZONA IN CUI TUTTO E’ PARALISI.
CONTRAZIONE.
ASTRINGIMENTO.
LE CARNI CEREBRALI PERCORSE DALLE PIU’ VIOLENTE POTENZE DELL’INARIDIRE.
TUTTO IL SENTIRE E’ DISPREZZATO DA UNA FORSENNATA EVIDENZA CHE E’ VIVENTE ERRORE.
ENERGIZZATA VITA DEL DEMENTE CHE BRAMA DEVASTARE.
EVIDENZE POTENTI CHE PER FRANTUMARE POSSONO SOLO ODIARE CIO’ CHE IN ALTO UNISCE.
QUINDI L’ODIO SUGGERISCE IL DISPREZZO NEL RUVIDO RESPINGERE CIO’ CHE NELL’ANIMA E’ DA AMARE.
ED E’ IMMENSA LOTTA CONTRO LE OTTUSE ISTANZE DEL FRANTUME.
LOTTA DELL’IDEA CHE NELL’IMMATERIALE UNIRE DISSOLVE IL DISPREZZARE.
E LO CONSUMA.
INTENSO IL CONTEMPLARE OTTIENE L’INARRESTABILE VIRTU’ DELLA CONTINUITA’ NEL RICORDO MANTENUTO.
ED E’ CANCELLARE TEMPESTE DISGREGANTI IN CUI INFINE TACE LA FOLLIA E SI PLACA.
SANATA.
E’ CONTEMPLARE QUELLE TEMPESTE CEREBRALI PORTATRICI DEL NEGARE.
E’ SCIOGLIERLE CON IMPOSSIBILI LAMPI MORALI.
OVE L’IDEA SI FA LUCE E CUORE.
ETEREA INTELLIGENZA DI SOLA IMMATERIALITA’ ESSENZIALE.
IMPOSSIBILE SACRITA’ CALORE
LIMPIDO LO SGUARDO DELL’IDEA INFINE IRRAGGIA SOLLIEVO.
LA SOLA VERITA’ SI IMPONE E SPLENDE.
INTERNA AL SEMPLICE PENSARE CHE MANTIENE FEDELTA’ LOGICA AL RICORDO.
IN CUI L’IMPOSSIBILE FUOCO RISPLENDE DI VIRTU’ STELLARE.
ANIMA ETERNA NEL CELESTE RICORDO IN CUI LA VOLONTA’ TROVA L’ALTARE.
ETEREA INTELLIGENZA NELLO STRENUO CONTEMPLARE.
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HELIOS FK AZIONE SOLARE
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