domenica 10 novembre 2013

IMPOSSIBILE SOLE COSCIENTE ATTO AL SANARE





IMPOSSIBILE SOLE COSCIENTE ATTO AL SANARE

LA MALVAGITA’ CHE QUANDO SI RIPOSA E’ ATTENTA.
ATTIMI DI CURIOSITA’ MERAVIGLIATA IN CUI NON HA DECISO OVE COLPIRE.
ATTIMI DI BONARIA ATTESA IN CUI IL VELENO ATTENDE IL SUO BERSAGLIO OCCULTO.

MALIGNI SUFFICIENTEMENTE DESTI PER INTERESSARSI A CIO’ CHE NON LI RIGUARDA MA CHE LI STUPISCE.
NELL’ ATTESA DELL’ATTO SCONVOLGENTE IN CUI DIPANARE IL NUOCERE.
NELL’ATTESA IN CUI L’AGUZZO FAR SOFFRIRE POSSA SCOCCARE.

MALVAGITA’ SUFFICIENTEMENTE AVIDA E LUNARE
PER RIMANERE COMUNQUE INAMOVIBILE NEL PROPRIO INTERESSE PRIMARIO :
MANIFESTARE GELIDO DISPREZZO IN CUI POSSA SOFFRIRE L’ORO.

TUTTA UNA GENIA DI PALLIDE ENTITA’
CHE AFFILATISSIME LAME DI GELO E DI LUNA
RENDONO EFFICACI E ARMATE.

PROFONDA INFISSA E TENACE
SUPERBIA DI SE’ FRA GLI APPETTITI
IN CUI LA COMMOZIONE E’ ODIATA.

CHIUSURA TESISSIMA E GELIDA
CHE BRAMA OGNI ALBA AL TRAMONTO
ED OGNI LUCE DEL CUORE OSCURATA NEL TERRIBILE AFFANNO.

LA FEROCIA SILENTE DEL PROFONDO EGOISMO ASSASSINO
NELL’ESTREMO BRAMARE LE LACERE VESTI DEL BENE TRAFITTO E INFANGATO.
AFFINCHE’ VI SIA DOLO.

LA GRANDEZZA AVVINCE I MALVAGI.
MA VIENE RESPINTA IN NOME DEL GELIDO ABBRACCIO CHE ODIA.
E CHE INFINE DETIENE IL POTERE CUI HANNO ADERITO.

CAMPIONI NELL’INFRANGERE I SOGNI :
CUI E’ AFFINE LA SUPREMA E LONTANA SUPERBIA D’ORIENTE.
TOTALE SILENZIO NEL VOLERE CHE TUTTO SOSPINGE FRA MASSE INFINITE DI ROCCE CALCAREE.

IMPASSIBILE ESTREMA TENACIA-SUPERBIA.
IL SILENZIO DI ORDE ASSASSINE.

IMPLACABILI E SPENTI
FURENTI E COMPOSTI.
IGNARI DEI CIELI CHE HANNO PERDUTO.

DENSITA’ CHE COLTIVA SUPERBIA NEL VUOTO IN CUI IL CALORE E’ SVANITO.

FRA MASSE INFINITE DI ROCCIA DESERTA
E SPENTA
E GELATA.

L’AVANZARE DI QUELLA SUPERBIA E’ L’OTTUSA TENACIA DEL GELO
CHE NON TROVA CALORE ADATTO A INCENDIARLO.
ETERICO INCENDIO CHE NASCE A OCCIDENTE.
POTERE UNITIVO CHE MUOVE I CONCETTI SECONDO ARMONIE CHE RIASCENDONO AI CIELI.
E CHE MUOVONO FOLGORI AUREE SCONOSCIUTE AI SAPIENTI.

SCONOSCIUTE AI SERPENTI.

TUTTO  -OPERANDO-  RIVIVE L’IDEA.
E TUTTO ATTRAVERSA.
SOLVENDO.

LA LUCE CHE COPRE DESERTI :
LI ACCENDE E LI ARDE.

-       SANANDO –


E’ GLORIA E CALORE.

PROTENDERSI ESTREMO DI VERA ARMONIA.

ESSENZA CHE SVELA E CHE REINNESTA IL VALORE.

AUREO CONNETTERE SACRO CHE IMPOSSIBILE SANA.

LO STUPORE DI SOLERTI ENTITA’ DEL DOLORE
-CERTE DI ESSERE OLTRE OGNI POSSIBILE AFFRONTO-
RICHIAMA SUPERBIA E LA IMPONE
TENENDO BEN SALDE LE FORZE DELL’ETERNO SERRARE NELL’ALVEO DELL’ETERNO DOLORE.

EPPURE NON SANNO PENSARE.
E IGNOTE AUREITA’ SI DISPIEGANO OVE I MALIGNI NON SANNO GUARDARE.
OVE IL PENSARE UNISCE I CONCETTI E LI IMPONE NELLA IMPOSSIBILE FORMA CHE –VOLENTE- LI MANTIENE PRESENTI.
E’ ORO CHE GIUNGE DA LUOGHI CHE ERA IMPOSSIBILE CONCEPIRE ESISTENTI.
DA LUOGHI CHE ERA IMPOSSIBILE PENSARE ABITATI DA UN SOLE COSCIENTE ATTO AL SANARE.

ORO SOLARE MANIFESTA ED IRRAGGIA POTENZE SANANTI
E SOCCORRE GLI ATTI DELL’IO CHE MANTIENE EVIDENTI LE LOGICHE ESSENZE DEI RICORDATI CONCETTI CHE SI VOLLE CREARE.
OTTENENDO DEL VERO STUPORE NEL CREARSI DI UN BENE VIVENTE CHE ERA IMPOSSIBILE SUPPORRE ESISTESSE.

MAI SOPITE SPERANZE OTTENGONO VESTI FULGUREE CHE PER ATTIMI SONO REALI.
E SCOLPISCONO L’IMPOSSIBILE FARMACO AUREO.



HELIOS FK AZIONE SOLARE



http://fuocoimmateriale.blogspot.it/2009/05/la-via-della-verita-rudolf-steiner.html




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