sabato 21 marzo 2009

SINTONIA IN ALTO : UNIONE NELLA FIAMMA






SINTONIA IN ALTO : UNIONE NELLA FIAMMA



Sterminate masse di squallide persone affermano la propria autonomia.
Immerse nelle nebbie corporee del proprio animalizzarsi : gridano.
Abominevole superbia degli inabissati nel discettante agitarsi biologico.

Mancando di amore non percepiscono nulla oltre il corpo fisico.
Precipitati negli inferi biologici : cantano le lodi del caos.
Voci imbestialite annegano nell’atomo impazzito della fisicità.
Voci dei corpi fisici sussurrano perfide opinioni nelle menti inaridite.

Fetido gelo sussurra nelle nuche ottuse menzogne prive di parole.
Menzogne di alterigia che dicono : differenziati. sii autonomo.
Distinguiti e sii forte della terra nel cervello.

Titanico adergersi dei diavoli della piccola persona.
Se nulla più è amato e quindi nulla più è percepito oltre se stessi :
rimane giganteggiante solo la gelida follia del proprio corpo.
Rimane il deserto in cui i folli biascicano le nausee delle fisicità odianti.

Dedurre di esistere contrapponendosi a ciò che urta la propria fisicità
è l’atto spontaneo dell’odio che alberga nella mineralità e nel gelo.
Solo complicità nell’ odio condiviso unisce gli sbraitanti nel disprezzo.

Marxismo e musica ululante e anarchici e chimicità allucinatorie
vivono del blasfemo odio di cui necessitano per sentirsi vivi e vittoriosi.
Eppure è solo la morte che attraverso loro recita una vita che non ha.
Perdute le armonie che solo l'anima celeste svela : resta la pietra e il male.

Non esiste la rabbiosa autonomia che disgustata odia e maledice.
Essa è solo tenebra dei frantumati nel piccolo cervello
che schiavi del ribellismo hanno bisogno estremo dei nemici contro cui inveiscono.

In alto le armonie attendono l’approdo di chi sia tanto forte nell’amore
da traboccare oltre la propria gelida persona sino ad innalzarsi nell’oggettiva luce che illumina le forme della sola verità.
Occorrono uomini che oltre il biologico riescano a vivere nel sole del pensare.

In alto vi è solo concordia nel sole sovrumano.
Alleanza nella fiamma da cui non solo il Divino ma anche la logica discende.
Alleanza in alto : nel bagliore.
Alleanza di splendore.

In celeste gerarchia si estende il vero che struttura il mondo
ed oltre il pensare greve si mostra a chi è degno di vivere la realtà del bene.
Menti che si innalzino oltre il velo minerale sino alla reale struttura del creato.
Lo splendido valore è lì per insegnare il linguaggio dell’eterno.

Poi ciò che di tale luce fluisce nella piccola persona è vita morale superiore.
La vera autonomia di chi nell’universale unico vero per attimi respira.
Unità nella fiamma solare è la vera sintonia di ogni libera individualità sanata.

La libertà dal greve è la vera autonomia di chi liberamente crea disegni eterni
quali forze sovrumane che dignificando la piccola persona è riuscito ad attuare.
Creando fra gli Dei le infinite forme della sola moralità di fiamma.
Respirando fra i cieli l’alleanza fraterna fra uomini-eroi e divine essenze.

Vera autonomia è il fluire dell’eterno nell’umano che supera se stesso.
In sacro. in alto. in cosmica lealtà. nella divina aura da cui nascono i pensieri.
Alleanza di splendore fra liberi individui che vedono le forme dell’essenza.

Esigue schiere di uomini creatori possono incidere il solare nell’umano.
Riconquistando al degno delle origini ciò che nell’animalità si inabissava.
Sole nascente di occulti eroi che l’umano riconsacrano al vivente aureo.
Nell’unico scopo che la vita del mondo cela : ritonare divini nel solare.



HELIOS FK AZIONE SOLARE









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